Imperia e dintorni in camper – cosa vedere e dove sostare

I posti più belli nella provincia di Imperia da visitare anche in camper

Imperia

Imperia mi ha sempre incuriosito ma essendo piuttosto lontanuccia ho finito sempre a scegliere mette più vicine a Torino. Però per le vacanze di Natale 2023 abbiamo deciso che era arrivata l’ora di visitare anche questa parte dalla Liguria e parte della Costa Azzurra. Della Costa Azzurra ti ho già parlato nel precedente articolo. Invece, in questo articolo ti parlerò di Imperia e altri posti della provincia omonima.

In tutta la provincia di Imperia ci sono tanti bellissimi borghi immersi nella natura ricchi di storia che meritano essere visitati. Scopriamoli insieme!

Imperia

Detta anche la città dalle due anime, Imperia si trova lungo la Riviera dei Fiori e fa innamorare chiunque la visiti perché ha molto da offrire. Per visitarla ci vuole un’intera giornata. Se hai tempo, meglio dedicarle due giorni.

Imperia deve il suo nome al torrente Impero che separa Oneglia da Porto Maurizio e che una volta erano città rivali. Per questo motivo qui tutto è doppio: ci sono due centri storici e due porti.

Arrivati verso le due del pomeriggio, abbiamo lasciato il camper nell’area sosta La Curva di Via Maurizio Caprile 5.

area sosta camper la curva imperia area sosta camper la curva imperia

 

 

 

 

 

 

 

 

È un’area sosta dotata di 24 piazzole, carico/scarico ed elettricità a pagamento. Per entrare devi dotarti dalla card che ti viene rilasciata alla cassa automatica presente all’ingresso scegliendo di pagare per 24 o 36 ore al costo di 14 euro/24H oppure 21 euro/36H più 5 euro di cauzione per la tessera che ti verranno restituiti all’uscita. Attenzione però perché il pagamento può essere effettuato solo in contanti!!! Per usufruire della corrente elettrica bisogna ricarica la tessera almeno 2 – 3 euro per 24 ore e seguire la procedura indicata alla colonnina di corrente. L’area è illuminata è abbastanza tranquilla di notte. Trascorso il periodo per quale hai pagato, se voi restare ancora, devi uscire e rientrare (non ho capito se con il camper o basta fare tutto solo con la tessera). A 800 metri si trova il supermercato Pam, la spiaggia e la fermata del bus.

Per visitare Porto Maurizio puoi farlo a piedi, invece per Oneglia meglio prendere il bus 12. Ti consiglio l’app per il trasporto pubblico di Moovit che ti aiuta a spostarti facilmente con i mezzi pubblici indicandoti quale linea prendere e la fermata più vicina. Per acquistare i biglietti è molto comoda l’app MoneyGo, basta selezionare la città e, per la provincia di Imperia scegliere Riviera trasporti, poi il numero di biglietti desiderati e attivarli una volta sul bus.

Cosa vedere a Imperia – porto maurizio

Essendo arrivati nel primo pomeriggio e visto che in questo periodo le giornate sono corte, abbiamo deciso di visitare la parte più vicina all’area sosta raggiungibile a piedi, ovvero il centro di Porto Maurizio che si trova su un promontorio affacciato sul mare chiamato Parasio.

Il borgo Parasio è un caratteristico borgo ligure ricco di carrugi, palazzi storici e importanti monumenti.

Con una passeggiata lungo il mare sulla passeggia degli innamorati e poi facendo una scalinata, abbiamo raggiunto le Logge di Santa Chiara, un lungo corridoio coperto e uno dei luoghi simbolo del Parasio che offre un bellissimo panorama sul mare. Fanno parte del Convento di Santa Chiara che ospita ancora alcune monache di clausura.

Logge di Santa Chiara Imperia
Logge di Santa Chiara

Qui si trovano anche la casa natale di San Leonardo proclamato patrono di Imperia nel 1991, che conserva ricordi della sua vita e della sua attività religiosa, e la Chiesetta seicentesca a lui dedicata.

casa natale di San Leonardo a Imperia
Casa natale di San Leonardo e chiesa

Il Duomo di San Maurizio, la chiesa più grande della regione, costruito in stile neoclassico tra il 1781 e il 1832, è la principale chiesa di Imperia che impressiona con la sua grandezza e maestosità.

Duomo di San Maurizio a Imperia
Duomo di San Maurizio

Abbiamo concluso la nostra giornata con una visita al Molo Lungo di Porto Maurizio che è interamente percorribile fino in fondo dove si trova un faro e offre un bel panorama.

Porto Maurizio
Porto Maurizio

Imperia

Cosa vedere a Oneglia

La mattina del giorno successivo, dall’area sosta ci siamo recati a piedi alla fermata del bus (ti lascio le coordinate 43.8703353,8.0030624) che ci ha portato fino in Piazza Dante per visitare Oneglia con il suo centro storico, il mercato coperto, i negozi di gastronomia locale.

Piazza Dante Imperia
Piazza Dante

Assolutamente da non perdere il Museo del Clown di Villa Grock fatta costruire dal clown svizzero Adrien Wettach, in arte Grock che si era innamorato di Imperia durante una visita. Purtroppo siamo arrivati proprio nella giornata di chiusura, ma almeno abbiamo potuto ammirare dall’esterno sia la villa che il meraviglioso giardino con laghetto ed isolotto.

Museo del Clown di Villa Grock Imperia
Museo del Clown di Villa Grock

La Basilica (o collegiata) di San Giovanni Battista rappresenta il duomo di Oneglia, uno dei più importanti luoghi di culto di Imperia.

Basilica (o collegiata) di San Giovanni Battista Imperia
Basilica di San Giovanni Battista

Al porto di Oneglia puoi ammirare i vecchi edifici variamente colorati. Qui non vedrai yacht ma solo imbarcazioni dei pescatori o navi commerciali però merita una visita.

Bussana Vecchia

Si tratta di un villaggio artistico ligure sorto sulle rovine di un borgo medioevale abbandonato in seguito al terremoto del 1887. A partire dagli anni Sessanta, il paese è stato riportato alla vita da artisti provenienti da tutto il mondo, che tuttora vi svolgono la loro attività.

Si trova a meno di 10 km da Sanremo su una collina. Si può arrivare in macchina e parcheggiare lungo la strada ma non in camper almeno che tu non abbia un van. Se viaggi in camper ti consiglio di lasciarlo nel parcheggio del Carrefour di Bussana Nuova (43.8210513,7.8374249) e raggiungere il paesino con una camminata di circa 40 minuti. Un posto che merita essere visitato e che fa riflettere.

Bussana Vecchia

Bussana Vecchia Bussana Vecchia

Bussana Vecchia

Sanremo

Conosciuta per il Festival di Sanremo, la città della riviera ligure ha molto altro da offrire essendo rocca di storia, cultura è architettura.

Per ora non esiste una vera area sosta camper. Quella vecchia è chiusa da un po’ di anni per lavori però è possibile sostare ai Campi sportivi Pian di Poma 43.8034382,7.7467413 dove si trova anche l’ex area camper. Si parcheggia lungo le stradine che costeggiano i campi sportivi che sono piene di buche che quando piove si riempiono di acqua. Noi siamo arrivati proprio dopo una giornata di pioggia e non era un belvedere. Ci siamo fermati solo per un pomeriggio, giusto il tempo per visitare la città. Non ho capito se c’è la possibilità di fare carico/scarico. Qui passa anche la pista ciclabile.

Cosa vedere a Sanremo

Con una camminata di circa mezz’ora, si raggiunge la Chiesa Ortodossa Russa che si contraddistingue per le cupole tonde tipiche dell’architettura russa ed è uno nei simboli più celebri di Sanremo.

Chiesa Ortodossa Russa Sanremo
Chiesa Ortodossa Russa Sanremo

Poco distante trovi il Casinò di Sanremo con la sua struttura in stile liberty è la sala da gioco più famosa d’Italia. Il casinò è stato la prima sede del Festival della Canzone Italiana dagli esordi fino al 1976, quando si spostò al Teatro Ariston.

Casinò di Sanremo

Sanremo

La Concattedrale di San Siro è l’edificio religioso più antico di Sanremo e si trovo poco distante dal casinò. Edificata nel 811 d.C. fu riedificata nel XIII secolo.

Concattedrale di San Siro Sanremo

Se ti trovi a Sanremo non puoi non andare a vedere il Teatro Ariston il celebre palcoscenico dove ogni anno si svolge il festival che durante l’anno è anche un cinema multisala.

Teatro Ariston Sanremo

Accanto al Porto Vecchio sorge il Forte di Santa Tecla costruito dalla Repubblica di Genova per tenere a bada la città ribelle di Sanremo ed i cannoni erano rivolti verso la città ribelle e non verso il mare a scopo difensivo. È aperto solo occasionalmente.

Forte di Santa Tecla Sanremo

Porto di Sanremo

 

Se sei al porto e hai voglia di gelato ti sconsiglio di prenderlo al bar gelateria del porto: noi lo abbiamo preso ed è stato il peggior gelato artigianale mai mangiato (non aveva nessun gusto).

Da qui siamo tornati al camper sempre a piedi sulla Passeggiata dell’Imperatrice, uno dei simboli di Sanremo che altro non è che il lungomare lastricato di marmo. Deve il nome all’imperatrice di Russia Maria Alexandrovna, che nel 1874, dopo un soggiorno a Sanremo, donò al Comune un’importante somma di denaro per adornare il corso di ponente con una serie di palme.

Ovviamente ci sono anche altre cose da vedere se ti fermi di più, come per esempio il quartiere La pigna che è il borgo antico di Sanremo e la Villa Nobel che sicuramente visiterò la prossima volta che capiterò da quelle parti.

Dolceacqua

Nascosto tra le colline della Liguria, a poca distanza da Ventimiglia, si trova un borgo medievale che incanta con la sua bellezza senza tempo: Dolceacqua!

Il paese è composto da due parti: la Terra, la parte più antica del paese, quella costruita tutta in salita, aggrappata al castello del Doria, e il Borgo, sorto più tardi sulla pianeggiante riva destra del Nervia. Anche Claude Monet, nel 1884, rimase incantato da questo meraviglioso borgo e dal suo ponte a schiena d’asino.

Dolceacqua Imperia

Dolceacqua

Facilmente raggiungibile anche con il camper. Arrivando a Dolceacqua dalla Aurelia, svolta al primo ponte che si trova sulla destra seguendo le indicazioni per il P6 (parcheggio gratuito riservato ai camper). Oltrepassa gli impianti sportivi e prosegui per la strada che costeggia il fiume (N 43.848910, E 7.625219)

Noi ci siamo spostati con il bus mentre eravamo parcheggiati a Camporosso per la nostra visita della Costa Azzurra (vedi l’articolo precedente).

Ottime le crepes alla gelateria Monet; il gelato non lo abbiamo assaggiato perché faceva abbastanza freddo ma sembrava ottimo.

Gelateria Monet a Dolceacqua Creps alla gelateria Monet Dolceacqua

 

 

 

 

 

 

 

 

Proseguendo sulla strada ci sono altri vecchi borghi di cui ho sentito parlare bene e che in futuro mi piacerebbe visitare come Apricale e Isolabona.

E tu ci sei stato da queste parti?

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