Intimo donna Triumph – molto più di semplice biancheria intima

L’intimo donna è un indumento in grano di valorizzare al massimo il nostro corpo. Anche se nascosta per la maggior parte del tempo, la biancheria intima ci accompagna tutti i giorni dalla mattina alla sera. Per questo motivo è molto importante prestare molta attenzione nella sua scelta. Così come per i vestiti, anche la biancheria intima va scelta in base al fisico.

Proprio perché dobbiamo indossarla per tutta la giornata, la biancheria intima deve essere comoda e farci sentire al proprio agio. La scelta deve prediligere completi intimi che esaltano le forme, modellano le curve e sostengono se necessario. Ma, la lingerie oltre alla sua funzione pratica deve essere anche bella da vedere.

Il marchio Triumph è un punto di riferimento per le amanti della biancheria intima di tutto il mondo. Nato più di 130 anni fa, oggi il marchio tedesco è leader a livello internazionale per il settore manifatturiero della lingerie.

Un po’ di storia della lingerie

La storia di questi capi di abbigliamento femminile ha origini nell’antica società egiziana quando sono presenti i primi tentativi di coprire le parti intime con una seconda tunica a contatto con la pelle. A Roma si utilizzavano alcuni stratagemmi per coprire il décolleté femminile come il “mamillare” (una fascia in cuoio per appiattire il seno).

Solo nel sedicesimo secolo si comincia a parlare di mutande… anzi mutandoni. E’ stata Caterina de Medici a indossarli per la prima volta durante le sue passeggiate a cavallo.

Durante il Rinascimento con la comparsa dei corsetti e dei bustini che la biancheria intima comincia ad assumere un nuovo ruolo: quello di alleato della bellezza femminile.

Però, la vera rivoluzione dell’intimo donna a luogo nel novecento quando, grazie all’arrivo del reggiseno, la lingerie diventa simbolo di femminilità ed i mutandoni cominciano ad accorciarsi fino a diventare uno slip.

Intimo donna – il reggiseno

Il reggiseno serve a contenere e modellare il seno e ci sono modelli per ogni tipologia ed esigenza. Per trovare il reggiseno giusto bisogna partire dalla taglia.

Le taglie vanno dalla prima alla decima è identificano solo la misura della circonferenza toracica, ma non quello della coppa. Le coppe differenziate si riferiscono alla circonferenza del seno e ci permetteranno di individuare la taglia più adatta al nostro fisico. Sono rappresentate dalle lettere dell’alfabeto e le misure caratterizzate da coppe “B” corrispondono ad un seno medio, mentre quelle con coppa “A” ad un seno scarso, quelle con coppa “C” ad un seno abbondante, e così via.

Ecco i vari modelli di reggiseno:

• reggiseno a balconcino – ha una scollatura ampia e bassa, garantisce un ottimo sostegno e regala un bel décolleté. Presenta spalline molto distanziate che valorizzano il collo e le spalle. Può essere utilizzato anche senza spalline ed è particolarmente indicato per coppe B e C.
• reggiseno a fascia – ha la stessa forma del reggiseno a balconcino, ma non ha le spalline.
• reggiseno con ferretto – regala una bella scollatura arrotondata, offre un supporto ottimale e può essere di diverse tipologie. E’ adatto a tutte le taglie.
• bustier – ha una fascia più larga rispetto ai reggiseni tradizionali e valorizza, oltre che il décolleté, anche la vita. Inoltre, garantisce un maggiore sostegno al seno.
• reggiseno senza ferretto – offre un maggior comfort senza rinunciare ad un buon supporto. A seconda del modello, si adatta sia a seni di piccole che di grandi dimensioni.
• halter bra – utilizza un’unica cintura da allacciare alla nuca, garantisce supporto e non dà mai l’impressione di avere le spalline fuori posto.
• push-up – grazie alle imbottiture ed al ferretto valorizza il seno ed è perfetto per seni di piccole e medie dimensioni.
• reggiseno sportivo – garantisce un buon supporto durante le attività fisiche ed è utilissimo durante l’allenamento per evitare danni al seno.
• reggiseno a triangolo – ha coppe triangolari e una scollatura più profonda. E’ perfetto per le donne con il seno più piccolo perché offre meno supporto.
• reggiseno T-shirt – sembra invisibile sotto gli indumenti grazie alla speciale struttura senza cuciture.
• reggiseno imbottito – presenta delle coppe in schiuma e offre un supporto ottimale.

E’ molto importante indossarne un reggiseno della propria taglia. Se hai un seno piccolo è meglio indossare reggiseni imbottiti o a balconcino. Invece, se hai un seno abbondante scegli reggiseni con ferretto. Il reggiseno push-up consente di alzare il seno regalando una taglia in più.

Come scegliere l’intimo giusto per la parte bassa

Anche se non si vedono, le mutande sono il capo intimo per eccellenza. Possono essere in cotone, in microfibra, in pizzo o seta. Il cotone, delicato e naturale, è la scelta migliore.

Ovviamente esistono diversi modelli:

• slip a vita alta snelliscono fianchi e pancia e non stringono troppo.
• la brasiliana, è una via dimezzo tra slip e tanga, che mette in mostra il “lato b”. Il taglio della mutanda fa sembrare le gambe più lunghe e il sedere più tondo.
• perizoma – simile al tanga, ha la parte posteriore del tessuto invisibile alla vista lasciando i glutei completamente scoperti.
• slip midi – coprente e comoda ma senza la vita altissima è molto adatto per i fisici curvy.
• culotte – copre completamente i glutei ed i fianchi avvolgendo il corpo con sensualità.

Come per il reggiseno, anche le mutande vanno acquistate della taglia giusta per evitare fastidi. Se hai un lato B abbastanza pronunciato scegli slip contenitivi. Invece per dare tono ad un sedere piatto puoi indossare la culotte. La brasiliana è perfetta per valorizzare un fondoschiena alto e sodo mentre il perizoma allunga le gambe.

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